lunedì 19 novembre 2012

Una tira l'altra...

Cosa sono? Ovviamente le Castagne! Che piacciano crude, bollite o arrosto è uno dei frutti autunnali per eccellenza! Chi di voi non ha l'acquolina in bocca al profumino invitante delle caldarroste che riempiono le strade in questi freddi pomeriggi? O non viene riportato alle scampagnate domenicali della propria infanzia, quando si andava in montagna con i genitori e le si raccoglieva, per poi mangiarle calde tutti insieme? ;)
Magari il loro sapore particolare non catturerà il palato di tutti, ma non si può negare che il solo nome susciti il ricordo di focolari accoglienti e boschi autunnali da perlustrare :)

La castagna è un achenio ( ossia fa parte della famiglia della frutta secca) e solitamente viene contenuta in gusci ricoperti di aculei (ricci).
Forse però non tutti sanno che la forma dei frutti dipende sia dalla varietà anche dal numero e dalla posizione che hanno all'interno dell'involucro, infatti i frutti vuoti, piccoli, eccessivamente appiattiti sono detti guscioni.

Per quanto riguarda la  varietà, ci sono delle differenze sostanziali tra castagna e marrone: la prima rappresenta una tipologia spontanea del frutto, selvatica, la seconda invece deriva dalla coltivazione, anche in riferimento alla forma e alle dimensioni ( il marrone si presenta di dimensioni maggiori e più adatte alla canditura, è di forma quasi rettangolare, con una buccia più chiara e più brillante, e può essere separato facilmente dall'episperma, la pellicina interna).

La castagna è inoltre un alimento sano e molto nutritivo. Contiene acqua (50%), fibra - favorisce il transito intestinale e ne previene i disturbi! - (7-8%), una bassa percentuale di grassi e altri elementi nutritivi particolarmente utili al nostro organismo quali un'alta percentuale di potassio - utile contro l'affaticamento muscolare- sali minerali (magnesio, calcio, zolfo- per rinforzare le ossa!- e fosforo), amido e glucidi zuccherini -che sono consigliate a chi soffre di stress fisico o mentale, ma sconsigliate ai diabetici! - oltre a differenti tipi di vitamine (B1,B2,PP,C)

A tal proposito, è utile sapere che la conservazione prolungata viene ostacolata dall'alta percentuale di carboidrati solubili, Ma è possibile prevenire la formazione di microrganismi conservandole in frigorifero per almeno 2 settimane ( in busta o ridette in farina e conservate in contenitori a chiusura ermetica.

La presenza di zuccheri fa della castagna un alimento alternativo per i bambini allergici al latte di vacca o al lattosio, Inoltre, per la loro mancanza di glutine, possono essere consumate nelle minestre e nei dolci anche da chi soffre d'intolleranza ai cereali e al glutine.



Grazie inoltre alla presenza di acido folico, è consigliata come alimento durante la gravidanza per prevenire le malformazioni fetali.

E' bene sapere inoltre che delle castagne non si butta proprio via niente! Bollendo infatti le bucce con chiodi di garofano, sale e alloro è possibile ottenere un decotto che non solo rimineralizza i capelli, ma dona dei splendidi riflessi marroni e elimina la forfora.


A proposito di "incursioni nei boschi", vi lascio con la collana del giorno! 



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A presto! ;)













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